Il Po, il più gran fiume italiano per lunghezza e portata, costituisce, insieme ai suoi numerosi affluenti l'unico e vero sistema fluviale della penisola. L'ecosistema del Grande Fiume è fondamentale per tutta l'Italia settentrionale. Il Po fornisce acqua per uso civile, industriale e agricolo. La sua potenza viene sfruttata per produrre energia elettrica.


Le sue acque sono costantemente degradate dagli scarichi delle città che non possiedono ancora un depuratore, dalle industrie che rilasciano nel fiume le acque nere ed infine, dall'agricoltura che impiega una quantità eccessiva di diserbanti, fertilizzanti chimici e scarica liquami provenienti da allevamenti bovini e suini.
Il fiume non ha la capacità di biodegradare tutto e di conseguenza, il Grande Fiume deperisce lentamente.
Eppure, il Po poteva essere e potrebbe ancora essere, una formidabile attrazione ambientale, culturale e turistica, fonte di guadagno e di benessere.



Descrizione
Il Po nasce a Crissolo, a Pian del Re, ai piedi del Monviso ad una altitudine di 2022m. La sua lunghezza è di oltre 650 km. Lungo il suo corso, il Po è alimentato da 141 affluenti. La portata massima registrata è di 12.800 m3/sec a Piacenza (nov. 1951). Il suo delta è di 380 chilometri quadrati e si dirama in cinque bocche: Po della Maestra, Po della Pila, Po di Tolle, Po della Gnocca, Po di Goro. Continua


L'avifauna del Po
Chi frequenta abitualmente il Po, ma anche chi semplicemente si soffermi qualche volta lungo le sue sponde, oppure ancora chi gli lanci qualche occhiata percorrendo uno dei numerosi ponti che lo scavalcano, può rendersi facilmente conto di quante umiliazioni il nostro Grande Fiume abbia dovuto subire. Eppure all'occhio del naturalista questa striscia d'acqua che traccia un largo solco nel cuore della Pianura Padana si rivela ancora sorprendentemente ricca. Per il birdwatcher e l'ornitologo, poi, le sorprese possono essere veramente tante. Nonostante tutte le ferite inferte, nonostante un impoverimento ambientale che da decenni è proseguito senza requie, il Po e le terre che lo bordano continuano ad esercitare un ruolo fondamentale nella capacità di attrarre gli uccelli in ogni stagione. Continua



- Disastro ambientale: il Lambro gravemente inquinato per coprire attività illegali
Il 23 febbraio 2010 almeno 1.600 tonnellate di gasolio e 812 tonnellate di olio combustibile finivano nel fiume Lambro per coprire un traffico di carburante, con accise evase per circa 5 milioni di euro.
Il fiume Lambro avvelenato"Non avrei mai pensato che un giorno, e quel giorno è stato dall'oggi al domani, potesse scomparire (il lambro) perche era troppo bello, troppo perfetto, troppo in equilibrio".
Trailer del documentario di Legambiente Lombardia: "Ciar cumè l'acqua del Lamber" - Durata: 3 min 14.


Fotografie dell'inquinamento da idrocarburi del Po a seguito del disastro sul Lambro.

IL FIUME PO

- Un Po pulito per tutti. --> leggi

- Senza la caccia, la natura torna a vivere. --> leggi

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- L'avifauna del Po da Cremona a Caorso. --> leggi

- Milano depura il 100% delle proprie acque di scarico. --> leggi

- TAMOIL - Raffineria di Cremona - inquinamento della falda. --> leggi
Cremona è una città per molti aspetti bella, gradevole, te la giri a piedi e in bicicletta, ha un centro storico da mozzare il fiato. Ma è anche un luogo dove si vive pericolosamente vicini a industrie pesanti:
Guarda il video trasmesso da La7

TAMOIL - Raffineria di Cremona - inquinamento della falda
Durata: 20 min 51.


- NUCLEARE - Le scorie radioattive di Caorso e il ritorno al nucleare. --> leggi

- Terzo ponte sul Po a Cremona. --> leggi
La storia di un gruppo di cittadini, che si batte per impedire la costruzione di un Ponte gigantesco sul Po. Il ponte progettato più di dieci anni fa è un'opera dai costi proibitivi (oltre 200 milioni di euro) che minaccia l'Isola del Deserto (di Vera Paggi)
Guarda il video trasmesso da Rai News 24

Terzo ponte sul Po a Cremona
Durata: 25 min 12.


- Ricorso contro terzo ponte sul Po a Cremona. --> leggi

- Birdwatching e ecoturismo - Attività per le scuole. --> leggi
Il servizio di guida ambientale-naturalistica si rivolge alle scuole, soprattutto elementari e medie inferiori ma anche agli adulti.

- Salviamo Mina, la Grande Quercia. --> leggi
Nonna Mina: La secolare grande quercia di Opiazzi (castelvetro piacentino) potrebbe essere gravamente minacciata dalla rotonda di accesso del raccordo del terzo ponte sul Po progettato dalla centro padane. Dal Primo giugno, ha preso il via una nuova campagna di sensibilizzazione per salvare questa grande quercia chiamata "Nonna Mina": Sleeping Help Nature; dormire in tenda sotto i suoi rami.
Guarda il video trasmesso all'interno di Buongiorno Regione Lombardia RaiTre del 3 marzo 2010


Durata: 2 min 48.


- LOMBARDIA GIA' IN RISERVA - Siccità e inquinamento del Po. --> leggi
Marzo 2012. Inizio anno estremamente preoccupante per gli accantonamenti idrici: ritorna la siccità? Con poca acqua aumenterà l'inquinamento nei fiumi e nei laghi minori. Sono trascorsi solo settanta giorni dall’inizio del 2012 e all’appello in Lombardia mancano già 2 miliardi di metri cubi di acqua piovana e di neve. Nei primi tre mesi di quest’anno ha piovuto meno della metà del 2011 e se le condizioni non cambieranno e non arriveranno abbondanti piogge e neve è molto probabile che la Lombardia andrà incontro a una stagione di forte carenza di risorse idriche sia in montagna che in pianura, e in particolare nella parte agricola della nostra regione.
Guarda il video trasmesso all'interno di Annozero, puntata del 21/06/2007.
Il video si riferisce all'anno 2007 ma è attualissimo

LOMBARDIA GIA' IN RISERVA - Siccità e inquinamento del Po
Durata: 29 min.





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Aggiornato il 04/05/2013